Antonio Ceccarini (Sant’Angelo in Vado, 18 ottobre 1949 – Perugia, 29 agosto 2015)
calciatore, ruolo terzino.
Carriera
Diede i primi calci al pallone nelle file della Vadese, squadra della natìa Sant’Angelo in Vado. Scoperto da Silvano Ramaccioni, questi lo portò al Città di Castello dove Ceccarini, nel 1968, debuttò in Serie D rimanendo con i tifernati per quattro stagioni. A metà degli anni settanta vestì poi fugacemente le maglie di Acireale, Catania e Avellino, fra Serie C e B, prima di esordire in Serie A nel 1976 con il Perugia, rivoluto da Ramaccioni, dove militò per sette campionati, cinque in massima categoria e due tra i cadetti, sino al 1983. La conclusione della carriera agonistica giunse nel 1986, dopo un triennio sui campi di Serie C1 e C2, dove difese i colori di Messina e, infine, Foligno.Ceccarini al Catania nel 1973
Nella sua parentesi agonistica più importante, quella con i grifoni – di cui divenne una delle storiche bandiere, sesto giocatore più presente nei campionati –, a fine anni settanta contribuì al periodo di maggior splendore della cosiddetta squadra dei miracoli, quando arrivarono a Perugia il primo trofeo internazionale, la Coppa Rappan, e quello che rimane il miglior piazzamento della “provinciale” biancorossa in massima categoria, il secondo posto nella Serie A 1978-1979. Nei due tornei di Serie B totalizzò in seguito 36 presenze con un gol nel 1981-1982 e 31 presenze senza reti nel 1982-1983, per un totale con la casacca perugina di 206 gettoni e 2 reti.Durante le stagioni in Umbria si guadagnò il soprannome di “Tigre” per via della grande grinta che metteva sempre in campo. Un nomignolo sdoganato il 4 febbraio 1979, quando mise a segno l’unica sua rete nelle 139 partite disputate in massima serie, quella del pareggio allo scadere nella partita casalinga contro l’Inter, nel campionato del 1978-1979: un 2-2 ottenuto con il Perugia peraltro ridotto in nove, marcatura che permise il mantenimento di quell’imbattibilità stagionale che poi gli umbri, primi nella storia nel girone unico, conservarono sino a fine torneo.
Dopo il ritiro
Una volta appesi gli scarpini al chiodo, rimase inizialmente nell’ambiente calcistico ricoprendo, nella stagione 1986-1987, il ruolo di allenatore in seconda del Perugia. In seguito divenne imprenditore nel settore tessile, legandosi al gruppo Brunello Cucinelli.
È scomparso nel 2015, dopo una lunga malattia, all’età di sessantacinque anni.
Ceccarini al Perugia nella stagione 1979-1980
Nazionalità Italia
Altezza 175 cm Peso 71 kg Ruolo Terzino Ritirato 1986 – giocatore
19?? – allenatoreCarriera Giovanili 19??-19?? Vadese Squadre di club 1968-1972 Città di Castello 79 (2) 1972-1973 Acireale 26 (1) 1973-1974 Catania 35 (0) 1974-1975 Avellino 32 (1) 1975-1976 Catania 20 (0) 1976-1983 Perugia 175 (2) 1983-1984 Messina 30 (2) 1984-1986 Foligno 41 (0) Carriera da allenatore 1986-1987 Perugia Vice 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.