(Acqualagna, 16 ottobre 1941 – Milano, 15 agosto 2014)
Centravanti cresciuto nelle giovanili dell’Inter, esordisce in Serie A nella stagione 1961-1962, annata in cui disputa anche 3 incontri in Coppa delle Fiere, con una rete realizzata nella sconfitta esterna contro il Colonia.
A fine stagione passa in prestito al Catania, dove disputa un campionato di Serie A con 11 reti all’attivo (miglior marcatore degli etnei), contribuendo alla salvezza finale dei rossazzurri.Torna quindi a Milano, dove nella stagione 1963-1964, chiusa dai nerazzurri al secondo posto dopo lo spareggio col Bologna, disputa 10 incontri in campionato con 3 reti all’attivo, fra cui una doppietta proprio ai suoi ex-compagni del Catania.
A fine stagione, non trovando ulteriore spazio in prima squadra, viene ceduto all’Atalanta, con cui realizza 7 reti in Serie A (sui soli 19 complessivi di squadra) e 3 in Coppa Italia che gli valgono il titolo di capocannoniere ex aequo del torneo.
Nel 1965 torna a Catania, dove non ripete la buona stagione di tre anni prima, andando a segno in 3 occasioni e non riuscendo a impedire la retrocessione.
Passa quindi al Genoa dove disputa due stagioni fra i cadetti ed è ricordato come autore della rete decisiva contro il Venezia che porta i rossoblu alla salvezza negli spareggi per evitare la Serie C nell’annata 1967-1968.
Prosegue quindi la carriera nelle serie minori; in carriera ha totalizzato complessivamente 88 presenze e 24 reti in Serie A e 26 presenze e 2 reti in Serie B.
Palmarès
Club Competizioni giovanili
- Torneo di Viareggio 1962 (Inter)
Individuale
- Capocannoniere della Coppa Italia 1964-1965 (3 goal)