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Il calcio in Acqualagna ed i fratelli Stefani
Quando ad ogni stagione si torna al paesello , viene spontanea la domanda: ”Come va la Falco ?”
Non tanto perché rimane difficile da lontano seguire le sue vicende , ma soprattutto perché essendo stato il Calcio lo sport che ha tenuto in piedi l’Acqualagna dei vecchi tempi , per obbligo o per tradizione si ritiene che ancor oggi il paesello debba vivere in virtù di questa disciplina sportiva.
Il passato è doveroso ricordarlo, quei vecchissimi personaggi : Gigion , Enea , Gep , i Petroni ( Gigin e Sesto ) , Fermo , Aldo ( la Monghena) , Mario d Flig , Olindo del Roson , Pepp d Sant’Antoni e tanti altri , come si possono dimenticare? Con l scorrere degli anni , fra i tantissimi , fa spicco un quadretto di giocatori che per la loro bravura diedero lustro alla Falco per lungo tempo . I fratelli Stefani (Antero , Lenin , Attilio , Torquato ) . Chi fosse stato il migliore dei quattro è difficile stabilirlo . Se Antero esprimeva un gioco di una particolare finezza , Lenin non era da meno ; Attilio ( Bociolon) aveva quella grinta che deve avee il puro attaccante ; Torquato (Crovèt) riassumeva le buone doti dei fratelli maggiori . Se Lenin entrò nell’attenzione del Bologna , il Perugia fece suo Torquato.
La Falco viveva il suo periodo d’oro e il Presidente d’allora erra il dottor Giulio Fattori che giocava nel ruolo di portiere . Se il Bologna ed il Perugia erano interessati ai fratelli Stefani , non dimentichiamo che la Roma si interessava di Leonardo Fiorani detto Nani (portiere) che l’Inter acquistò Bruno Petroni detto Scacacin, Alberto Ereditieri andò all’Internapoli prima e poi al Genoa e alla Pistoiese , il portiere Mario Paradisi alla Fiorentina e al Como in serie A . Ma cosa si poteva pretendere di più negli anni quaranta e cinquanta da giocatori che giocavano con scarpe malandate e che erano obbligati ad esprimersi in un campo sportivo scosceso e sassoso ? Tutti erano bravi ; ricordate Brusori (Giuseppe Gini ) che segnava dei goal tirando il corner ? Provate a cercarne di migliori ! La volontà si esprimeva al meglio e qusai sempre si riusciva ad ottenere risultati positivi .
Ermete Salsiccia
( dal libro “ Acqualagna , espressioni paesane vol. II” di Ermete Salsiccia in collaborazione con Gianfranco Mangani )